Esattamente ad un mese dal terremoto del centro Italia, viene organizzato dalla Cappella Musicale di Santa Maria dei Servi un concerto di beneficenza per la raccolta fondi a favore della ricostruzione e delle vittime del terremoto.
I proventi saranno devoluti alla protezione civile e all’iniziativa della Regione Emilia Romagna per la scuola e il Municipio di Montegallo (Ascoli Piceno). A illustrare e spiegare il fondamentale impegno svolto dalla Protezione Civile, è intervenuto il Dottor Maurizio Mainetti, direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile dell’Emilia Romagna.
Alcuni dati: 297 vittime, 3.500 circa le persone nelle tendopoli, 4.800 le persone impegnate tra istituzioni e volontariato. Per quanto concerne l’intervento a Montegallo, vengono assistite 300 persone, viene svolta assistenza alla popolazione, aiuto operativo al Sindaco, e sono impegnate squadre di tecnici per il rilevamento dei danni sugli edifici. Cosa fare? Ricostruire, e mettere in sicurezza.
Partendo da edifici di primaria importanza per la collettività: Il Municipio e la scuola.
Il Presidente Mioli ha spiegato che, per raggiungere la finalità di una nutrita raccolta fondi, è stato scelto un pezzo famosissimo, e in questo caso già facente parte del repertorio della cappella musicale: il Requiem di Mozart, opera incompiuta e con aspetti di genesi non del tutto chiariti. Infine il maestro di coro e direttore d’orchestra Lorenzo Bizzarri ha illustrato la volontà di perfezionare nell’esecuzione un’opera già del repertorio, che verrà eseguita dall’orchestra propria dei Servi. Tutti, a partire dai solisti (Dave Monaco, Maria Carla Curia, Luca Gallo, Filomena Pericoli) e dal Maestro, non riceveranno alcun compenso, devolvendo il tutto per un fine nobilissimo: aiutare i terremotati, nell’auspicio che un disastro tale non accada più.